Qualcosadite

Til è il seme di sesamo, dominato dall’influsso di Venere, bruno-dorato come se fosse appena uscito dalle fiamme.

Ha fiori minuscoli, diritti e appuntiti che le madri pregano perchè le figlie nascano con nasi di tal forma. Il til, macinato e trasformato in pasta insieme al legno di sandalo, cura le malattie del cuore e del fegato; il til, fritto nel suo olio, riporta la bellezza nella vita quando si è perso ogni interesse per il mondo. Io sarò Tilottama, essenza di til, dispensatrice di vita, generatrice di salute e di speranza. 

 

I semi di sesamo sono delle vere e proprie pillole multivitaminiche. Contengono calcio, fosforo, acido linoleico e linolenico, vitamine B, E, D. Buona per i piccolini in crescita e anche per i grandi.
Il suo olio purissimo, se assunto giornalmente raddoppia in poco tempo il numero di piastrine nel sangue. Completa Molte diete, anche vegetariane, per il tipo di proteine che contiene ed anche per le sua capacità riconosciuta di ridurre il colesterolo.

In India era simbolo di vita eterna, i Romani lo utilizzavano nel pane, per Cleopatra un eccellente unguento reidratante, perchè l’olio di sesamo ha una struttura lidipica tra le più simili a quella della nostra pelle, in Cina era utilizzato anche come materiale da ardere per farsi luce.

Il sesamo nero è preferito nelle cucine orientali, cina e giappone in primis, dove vengono utilizzati nella preparazione di dessert, bidini, sushi. E’ la base del Gomasio, che consiste appunto nell’unire sesamo e sale, per evitare un abuso quotidiano di quest’ultimo.

Quelli chiari sono utilizzati in oriente e medio oriente per la produzione della celebre Tahina, ma anche per pani, dolci e biscotti. Possono essere utilizzate per condire insalate, tostati, polpette e pesce. Ottima copertura per fritti e prodotti al forno.

L’olio di sesamo è utilizzato per friggere, data la sua leggerezza, ma anche per marinare insalate e salse.